Per coinvolgere, quindi, la comunità provinciale nella definizione dei programmi, obiettivi e suscettività economiche è necessario ricorrere al metodo della co-pianificazione, recependo le istanze provenienti dai Comuni e da altri soggetti operanti sul territorio. Per fare in modo che tale coinvolgimento sia il più ampio possibile, l’Ente Provincia insieme all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto, al quale ha demandato l’organizzazione tecnica e scientifica, ha indetto una serie di forum tematici dove l’obiettivo prioritario è appunto la co-pianificazione.
Il primo incontro “Luoghi della produzione e dell’abitare – Aree della logistica – Città capoluogo” avrà luogo il prossimo 29 novembre nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto in via Anfiteatro, 4.
Il programma del “Forum” promosso dalla Provincia di Taranto, Settore 10 – Programmazione e Pianificazione del Territorio – e dall’Ordine degli Ingegneri, con inizio alle ore 9,00, dopo l’indirizzo di saluto del presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Angelo Masi e l’introduzione ai lavori dell’Assessore alla Pianificazione e Assetto del Territorio della Provincia, Costanzo Carrieri, prevede le relazioni di Giuseppe Ancona, Responsabile Settore Programmazione e Pianificazione del Territorio della Provincia di Taranto, Antonio A. Clemente, Coordinatore Scientifico PTCP dell’Università “D’annunzio” di Chieti e del Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale di Taranto, Salvatore Giuffrè. Interverranno ai lavori Antonio Marinaro, Presidente ANCE Taranto, Ippazio Stefano, Sindaco di Taranto e Michele Pelillo, Assessore Bilancio e Programmazione della Regione Puglia.
Dopo il Dibattito moderato da Simona Sasso, Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto, i lavori saranno conclusi dal Presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido.
“Si tratta di un momento di crescita significativo per la comunità jonica – sottolinea il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto – il P.T.C.P. ha il valore e gli effetti dei piani di tutela nei settori della protezione della natura, della tutela dell’ambiente, delle acque, della difesa del suolo e della tutela delle bellezze naturali, a condizione che la definizione delle relative disposizioni avvenga nelle forme di intesa tra la Provincia e le amministrazioni regionali e statali competenti”.
Il P.T.C.P. ricordiamo, infatti, è atto di programmazione generale che definisce gli indirizzi strategici di assetto del territorio a livello sovra comunale, con riferimento al quadro delle infrastrutture, agli aspetti di salvaguardia paesistico-ambientale, all’assetto idrico, idrogeologico e idraulico-forestale, previa intesa con le autorità competenti in tali materie.
Molte sono le tematiche affrontate dal Piano, tra queste le diverse destinazioni d’uso del territorio in considerazione della prevalente vocazione delle sue parti; la localizzazione sul territorio delle maggiori infrastrutture e delle principali linee di comunicazione; le linee di intervento per la sistemazione idrica, idrogeologica e idraulico-forestale e in genere per il consolidamento del suolo e la regimazione delle acque; le aree destinate all’istituzione di parchi o riserve naturali; la localizzazione degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante (RIR).
Sono questi i motivi per i quali si auspica il più grande coinvolgimento, perché sarà sulla base delle proposte dei Comuni che potranno attuarsi variazioni al Piano, considerando comunque che le stesse dovranno essere in accordo con gli indirizzi regionali cui devono attenersi gli stessi Comuni nella formazione dei loro Piani comunali (PUG).
Sarà pertanto presentato lo Schema di Piano attualmente predisposto dai progettisti dell’Ente e approvato dalla Giunta Provinciale con delibera n.123 del 6 maggio 2010, quindi trasmesso in copia digitale a tutti i comuni della provincia e pubblicato sul sito www.sitaranto.it.
Lo schema è composto da relazioni, cartografie di analisi e cartografie di progetto. Tutti gli elaborati potranno essere valutati, implementati, modificati a seguito dei contributi pervenuti all’Amministrazione Provinciale in sede di conferenza di co-pianificazione o in successivo momento, prima dell’adozione definitiva del Consiglio Provinciale.
Lo schema di Piano propone tra l’altro sei progetti strategici graficizzati nella tavola “PR A05 – Sistema delle Pianificazioni Strategiche”.
All’articolo 21 delle Norme Tecniche di Attuazione è detto testualmente:
“Formazione dei progetti quadro – Tra gli Enti pubblici interessati a promuovere azioni comuni di sviluppo economico sociale del territorio e di gestione integrata dello stesso, si stabiliscono intese di programma promosse dalla Provincia.
Il contenuto tecnico di tali intese è denominato PROGETTO QUADRO (PQ).
Allo stato sono considerati progetti quadro quelli di cui al seguente elenco: “progetto aree della logistica” – “progetto città capoluogo” – “progetto marine” – “progetto distretto alimentare di qualità” – “progetto trulli e grotte” – “progetto habitat rupestre”.
I primi due Progetti Quadro costituiscono il tema del primo forum, appunto previsto per lunedì 29 novembre, gli altri quattro progetti saranno invece esaminati nei Forum già convocati per i prossimi 17 dicembre e successivo 17 gennaio.
Per la partecipazione al Forum che è libera e aperta a tutti, è gradita la pre-iscrizione inviando i propri dati tramite fax allo 099.7352757 o via mail al seguente indirizzo: info@siriocom.com
Per ulteriori informazioni 099.7352757 – 099.4526421.