Efficienza energetica: 2 mln di tonnellate equivalenti di petrolio risparmiate

Data:
8 Settembre 2008

Secondo le stime dell’Autorità per l’energia, i risparmi equivalgono al
consumo domestico annuo di una città con 2,7 milioni di abitanti e alla
produzione di tre centrali termoelettriche di media grandezza (per una
potenza totale di 1100 MW circa), permettendo di evitare l’emissione di
circa 5,3 milioni di tonnellate di anidride carbonica.
È quanto emerge dalla verifica sul raggiungimento degli obiettivi di
efficienza energetica fissati dal legislatore per l’anno 2007, terzo
anno di funzionamento del sistema dei Titoli di efficienza energetica
negoziabili (TEE o certificati bianchi), per promuovere l’utilizzo
sempre più razionale dell’energia. I risparmi certificati, sono stati
superiori di circa l’80% a quelli assegnati complessivamente ai
distributori energia elettrica e di gas naturale soggetti agli obblighi
di risparmio energetico.
Dal punto di vista del bilancio complessivo per il Paese, il meccanismo
dei titoli di efficienza energetica, inoltre, continua a confermare la
propria efficacia, poiché i costi sostenuti per la realizzazione degli
interventi e per la gestione amministrativa vengono ampiamente superati
dai benefici ottenuti: a fronte dei circa 110 milioni di euro fino ad
oggi erogati a sostegno del meccanismo e finanziati attraverso un
marginale prelievo dalle tariffe elettriche e del gas, si stima che i
benefici ottenuti – in termini di mancata spesa energetica per i
consumatori presso i quali sono stati realizzati gli interventi – siano
stati tra 12 e 15 volte superiori. A questo beneficio “diretto” si
sommano gli altri benefici di natura collettiva associati al risparmio
energetico (es.: contenimento dell’inquinamento associato alla
produzione e al consumo di energia, riduzione della dipendenza
energetica dall’estero, sviluppo del settore dei prodotti e dei servizi
energetici).
Fonte: Autorità per l’energia elettrica e il gas

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