Risalta in particolare la materia del project finance, o finanza di
progetto, per la quale l’intenzione governativa è quella di
semplificare la procedura di scelta del promotore.
Nella nuova procedura l’amministrazione pone a base di gara uno studio
di fattibilità riguardante la realizzazione dei lavori, redige una
graduatoria tra le offerte presentate e nomina promotore colui che è
risultato primo in graduatoria. In seguito l’amministrazione analizza e
modifica il progetto preliminare presentato dal “promotore”.
Segue poi una seconda fase nella quale viene aggiudicata la concessione
con procedura negoziata con il promotore o con coloro che sono presenti
in graduatoria nelle posizioni successive al primo.
Ma tale fase non si svolge se il progetto approvato nelle prima fase
non necessita di modifiche: in tal caso infatti, il promotore diviene
automaticamente concessionario. Se invece costui non accetti le
modifiche progettuali ed/od economiche avanzata dall’amministrazione,
allora scatta la facoltà dell’amministrazione di negoziare con i
concorrenti posti in posizione subordinata in graduatoria, prendendo in
considerazione il progetto del promotore, con le integrazioni maturate
nella fase approvativa.
Redazione Insic – 30 giugno 2008
http://www.insic.it/dettaglio.asp?id=79005&tipo=9