Il Piano è rivolto all’incremento del patrimonio immobiliare ad uso
abitativo attraverso l’offerta di alloggi di edilizia residenziale, da
realizzare nel rispetto dei criteri di efficienza energetica e di
riduzione delle emissioni inquinanti, con il coinvolgimento di capitali
pubblici e privati. Il Piano prevede sia il recupero del patrimonio
abitativo esistente, sia la costruzione di nuovi alloggi ed è
articolato, sulla base di criteri oggettivi che tengono conto
dell’effettivo disagio abitativo presente nelle diverse realtà
territoriali. Destinatari degli alloggi saranno le categorie sociali
più svantaggiate nell’accesso al libero mercato degli alloggi in
locazione, vale a dire: a) nuclei familiari a basso reddito, anche
monoparentali o monoreddito; b) giovani coppie a basso reddito; c)
anziani in condizioni sociali o economiche svantaggiate; d) studenti
fuori sede; e) soggetti sottoposti a procedure esecutive di rilascio;
f) altri soggetti in possesso dei requisiti di cui all’articolo 1 della
legge n. 9 del 2007; g) immigrati regolari.
abitativo attraverso l’offerta di alloggi di edilizia residenziale, da
realizzare nel rispetto dei criteri di efficienza energetica e di
riduzione delle emissioni inquinanti, con il coinvolgimento di capitali
pubblici e privati. Il Piano prevede sia il recupero del patrimonio
abitativo esistente, sia la costruzione di nuovi alloggi ed è
articolato, sulla base di criteri oggettivi che tengono conto
dell’effettivo disagio abitativo presente nelle diverse realtà
territoriali. Destinatari degli alloggi saranno le categorie sociali
più svantaggiate nell’accesso al libero mercato degli alloggi in
locazione, vale a dire: a) nuclei familiari a basso reddito, anche
monoparentali o monoreddito; b) giovani coppie a basso reddito; c)
anziani in condizioni sociali o economiche svantaggiate; d) studenti
fuori sede; e) soggetti sottoposti a procedure esecutive di rilascio;
f) altri soggetti in possesso dei requisiti di cui all’articolo 1 della
legge n. 9 del 2007; g) immigrati regolari.