Il
rapporto in oggetto, intitolato “Wind at Work”, stima che nel 2007 gli
impiegati nel settore sono stati 154.000. Il comparto in maggior
espansione risulta essere quello relativo alla produzione delle turbine
(37% degli impieghi).
rapporto in oggetto, intitolato “Wind at Work”, stima che nel 2007 gli
impiegati nel settore sono stati 154.000. Il comparto in maggior
espansione risulta essere quello relativo alla produzione delle turbine
(37% degli impieghi).
I paesi dell’Unione che fanno registrare il
maggior numero di occupati nel settore, sono Danimarca, Germania e
Spagna (75% del totale), ma risultati positivi sembrano giungere anche
da Francia, Gran Bretagna e Italia.
maggior numero di occupati nel settore, sono Danimarca, Germania e
Spagna (75% del totale), ma risultati positivi sembrano giungere anche
da Francia, Gran Bretagna e Italia.
“Wind at Work” vuole mettere in evidenza l’enorme potenziale
dell’industria eolica come fonte d’impiego in grado di portare benefici
di lungo termine all’economia europea, offrendo ai paesi produttori
indipendenza energetica, costi ridotti, incremento di competitività e
nuovi posti di lavoro.
Fonte: Redazione Ambiente & Sicurezza sul Lavoro