Hanno così definito un documento unitario nel quale si confermano gli aumenti volumetrici del 20% per le abitazioni e del 35% nei casi di demolizione e ricostruzione, purchè siano utilizzate tecnologie di bioedilizia, sono esclusi i centri storici.
In particolare, la possibilità di un aumento volumetrico fino al 20 per cento sarà previsto attraverso la legislazione regionale, per le case uni e bifamiliari e comunque fino a mille metri cubi, e del 35 per cento, a fronte di costruzioni che garantiscono il risparmio energetico.
In particolare, la possibilità di un aumento volumetrico fino al 20 per cento sarà previsto attraverso la legislazione regionale, per le case uni e bifamiliari e comunque fino a mille metri cubi, e del 35 per cento, a fronte di costruzioni che garantiscono il risparmio energetico.
L’articolo di Filippina Bubbo su http://www.edilio.it/piano-casa-l-accordo-unitario-delle-regioni/p_13280.html