Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, recatosi nuovamente a L’Aquila, ha dato priorità all’attività di ricostruzione. Il Governo potrebbe quindi cambiare strategia. Parte dei 16 miliardi approvati dal Cipe potrebbero essere spostati dalle grandi opere alla costruzione di nuove abitazioni per i terremotati e servizi essenziali come scuole e ospedali. Ciò cancellerebbe gran parte delle infrastrutture previste dall’Esecutivo, lasciando disponibili solo 6 miliardi di euro. Nonostante ciò per il Governo rimane assolutamente prioritario il Ponte sullo Sterro di Messina. Resta da capire se e come cambieranno le priorità governative. A disposizione della ricostruzione c’è anche il fondo da 5 miliardi stanziato dal Cipe per le emergenze.
L’articolo integrale di Paola Mammarella su http://www.edilportale.com/