Piano Casa, le scelte del Sud Italia

Data:
23 Aprile 2009

La Puglia presenterà più vincoli rispetto al Piano Casa nazionale con grande riguardo per le specificità territoriali. Lo ha annunciato l’Assessore Angela Barbanente, che promette tempi rapidi per l’entrata in vigore della legge regionale. Non sarà incrementato il limite di ampliamento dei 200 metri cubi. Saranno esclusi dagli interventi i centri storici e le aree di pregio, oltre a quelle a rischio idrogeologico. Le demolizioni invece apriranno anche agli edifici non residenziali e coinvolgeranno i vecchi manufatti costieri che potranno essere delocalizzati con un premio di cubatura del 35%. Previsti limiti per le sopraelevazioni e la distanza dei fabbricati nel rispetto dell’incolumità pubblica. Al contrario saranno libere le installazioni di impianti per l’energia rinnovabile. Sono in attesa dei fondi nazionali per l’edilizia sociale 370 alloggi da cantierizzare per far fronte alla tensione abitativa, risolvibile anche con i controlli sulle 460 mila abitazioni sfitte presenti nella regione.
La notizia integrale di Paola Mammarella su http://www.edilportale.com