Le tariffe per i progettisti incaricati dalla P.A.

Data:
12 Maggio 2009

Le tariffe per i progettisti incaricati dalla P.A. sono stabilite dal Dm 4 aprile 2001. Consiglio di Stato , sez. VI, decisione 09.02.2009 n° 710. Sussiste il carattere recettizio del rinvio dell’art. 17, comma 12 ter, della legge n. 109/1994, come introdotto dalla legge n. 166/2002 al D.M. 4 aprile 2001, con conseguente legificazione della fonte originariamente secondaria e sua insensibilità alle vicende giudiziarie che hanno interessato la disciplina regolamentare, stante che, sul piano letterale, la formulazione normativa, nella parte in cui stabilisce che continua ad applicarsi “quanto previsto” nel D.M. in esame, evoca il richiamo del contenuto sostanziale più che del contenitore normativo.

La tesi del rinvio recettizio è l’unica capace di attribuire all’art. 17, comma 12 ter, cit. un significato utile, non essendo revocabile in dubbio che, in base ai principi generali in tema di successione delle norme e di continuità delle fonti il decreto ministeriale, ove non annullato, avrebbe comunque continuato a trovare applicazione nelle more dell’intervento della nuova disciplina regolamentare prefigurato dalla prima parte della norma in esame;

Non è dubitabile, alla luce della lettera e della ratio della disciplina in esame, che le disposizioni ultravigenti del D.M. 4.4.2001 continuino ad operare alla stregua di normativa che fissa un minimo inderogabile in tema di compensi professionale.

Questo l’orientamento espresso dal Giudice amministrativo d’appello che ha respinto la domanda di revisione degli esiti del giudizio di prime cure, promosso dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, con il quale l’allora ricorrente (ivi appellato) aveva avuto ragione (trovando conforto e conferma nella presente decisione) nel sostenere che le tariffe professionali applicabili per la progettazione nelle pubbliche amministrazioni fossero quelle di cui al d.M. 4 aprile 2001 anziché quelle determinate sulla base della legge n. 143/1949 (tale ultima tesi era, invero, sostenuta dall’amministrazione appellante).

(Altalex, 5 maggio 2009. Nota di Alessandro Del Dotto)