No alle antenne per telefonini in zona a vincolo cimiteriale di inedificabilità assoluta

Data:
1 Giugno 2009

Il vincolo cimiteriale si pone alla stregua di un vincolo assoluto di inedificabilità che non consente in alcun modo l’allocazione sia di edifici, che di opere incompatibili col vincolo medesimo, in considerazione dei molteplici interessi pubblici che tale fascia di rispetto intende tutelare.
Questa la succinta motivazione che ha determinato l’accoglimento della istanza cautelare di sospensione proposta dal ricorrente nel richiedere l’annullamento del provvedimento di autorizzazione all’installazione di una stazione radio base per telefonia cellulare in zona a vincolo cimiteriale.
Nelle specie – oltre a ragioni di salute addotte dalla parte ricorrente a sostegno del danno grave e irreparabile che motivava la richiesta incidentale di sospensiva (opposte a quelle economiche con cui la controinteressata tentava di controbattere in punto di periculum) – rileva il passaggio che sancisce in modo inequivocabile (espressamente ripreso da un passaggio motivazionale del Consiglio di Stato) l’impossibilità assoluta e insuperabile di impiantare manufatti in zona a vincolo cimiteriale, con buona pace delle ragioni di profitto dell’Azienda interessata all’installazione.
La nota di Alessandro Del Dotto su http://www.altalex.com/index.php?idnot=46225