Infrastrutture: la Puglia investe nel Distretto aereospaziale.

Data:
6 Luglio 2009

La Puglia ha presentato sette grandi progetti di investimento per il Distretto aereospaziale.
Si tratta di 252milioni di investimenti, con 62milioni di finanziamenti pubblici, un impegno delineato in sette proposte che interessano 14 società. Con questi numeri l’aerospazio pugliese si candida a compiere il grande salto verso un aumento delle capacità produttive e lo sviluppo di nuovi prodotti.
In una parola, innovazione e competitività per fare della Puglia un centro di eccellenza aerospaziale in grado di rapportarsi alle più importanti realtà mondiali del settore.

Le 14 società fanno parte del Distretto aerospaziale pugliese. Un organismo costituito da imprese, università, centri di ricerca, enti e associazioni, che dopo il riconoscimento della Giunta regionale avvenuto a luglio del 2008, ha già avuto modo di farsi conoscere a livello mondiale per la partecipazione alle principali manifestazioni fieristiche settoriali. Le imprese puntano alla crescita e per farlo hanno scelto di investire attraverso gli strumenti che la manovra anticrisi varata dalla Regione Puglia ha messo a loro disposizione, cioè Contratti di Programma e Programmi integrati di agevolazione (Pia). I progetti (fatta eccezione per quello di Alenia Composite Spa già approvato dalla Giunta nella seduta del 30 giugno) sono attualmente al vaglio delle commissioni di valutazione che si esprimeranno nei prossimi giorni.

“Al di là della valutazione – ha detto il Vice Presidente della Regione Puglia e Assessore allo Sviluppo economico Sandro Frisullo –, quello che si apprezza in queste proposte è la voglia di guardare oltre la crisi con progetti di sviluppo lungimiranti e fortemente innovativi. Le imprese del Distretto aerospaziale vogliono investire per crescere e diventare più competitive a livello mondiale. Siamo convinti che in Puglia questo settore che già occupa 4.500 lavoratori e totalizza 700 milioni di fatturato, stia per compiere un ulteriore balzo in avanti sia per gli investimenti che per la grande propensione ad internazionalizzarsi che il Distretto ha mostrato sin dagli esordi. Non sarà un caso se Unioncamere nell’ultimo rapporto sulla natalità e mortalità delle imprese italiane, ci dice che nel secondo trimestre 2009 il dato pugliese migliore sul tasso di crescita delle aziende (+69%), è proprio della provincia di Brindisi, centro pugliese dei comparti più forti della nostra economia: aerospazio ed energie rinnovabili”.

I progetti saranno realizzati infatti principalmente a Brindisi, ma anche Foggia, Grottaglie, Taranto e Lecce sono indicate come sedi di futuri investimenti. Le imprese grazie ai Contratti di Programma ed ai Pia intendono potenziare impianti, macchinari e attrezzature per allargare e migliorare le capacità produttive e innovare i processi di lavorazione, ma oltre all’investimento produttivo puntano sulla ricerca per realizzare nuovi componenti e prodotti innovativi.

I progetti
Alenia Aeronautica S.p.A. nella sede di Foggia (in partenariato con S.C.S.I. di Capitanio Salvatore & C. S.a.s. a Brindisi), intende investire quasi 53milioni di euro allo scopo di allargare e migliorare le capacità produttive per la realizzazione dello stabilizzatore orizzontale del velivolo B 787 “Dreamliner”.
Alenia Composite S.p.A., per lo stabilimento di Grottaglie (associata con G.S.E. Ground Support Equipment S.r.l. che opera a Brindisi) ha già ricevuto il placet regionale per un investimento di oltre 53milioni di euro grazie al quale acquisterà macchinari e attrezzature per la fabbricazione e l’assemblaggio di tronchi di fusoliere del velivolo B787 da realizzare con l’utilizzo di materiale composito e una modalità di fabbricazione fortemente innovativa.
Agusta S.p.A. a Brindisi (in partenariato con Giannuzzi S.r.l. a Cavallino in provincia di Lecce) grazie ad un investimento che supera i 19milioni di euro intende realizzare un nuovo reparto di produzione di componenti in materiali compositi per aeromobili di propria produzione.
Avio S.p.A. sempre a Brindisi (associata con Processi Speciali S.r.l. della stessa città) con oltre 48milioni complessivi di investimento punta a implementare linee di produzione e manutenzione e innovare le tecnologie per aumentare capacità produttiva e competitività.
Design manufacturing Dema S.p.A (insieme con Arseni Davide Ditta individuale di Mesagne in provincia di Brindisi) investirà complessivamente più di 51milioni di euro per realizzare a Brindisi un intero stabilimento per la produzione di aerostrutture. Un’operazione che porterà da sola all’assunzione di 471 lavoratori.
Space Software Italia. S.p.A nella sede di Taranto (con Consorzio Optel come partner che investirà a Brindisi e a Valenzano in provincia di Bari) grazie ad un progetto che raggiunge quasi 12milioni di euro, intende diversificare la produzione per creare nuovi prodotti aggiuntivi.
Mentre i sei progetti descritti sono tutti Contratti di Programma, l’unico Pia (Programma integrato di agevolazione) riguarda Costruzioni Motori Diesel. S.p.A. che, a Brindisi, associata con International Aviation Supply S.r.l. della stessa città, spenderà poco meno di 16 milioni di euro per creare una nuova unità produttiva dedicata alla produzione e commercializzazione di motori a pistoni per il mercato dei velivoli dell’aviazione generale e degli ultraleggeri.

Fonte: http://www.edilio.it/infrastrutture-e-innovazione-la-puglia-investe-nel-distretto-aereospaziale/p_13791.html