Eolico resiste a crisi, ma il vero test sarà il 2010

Data:
31 Agosto 2009

La capacita’ cumulativa installata dovrebbe cosi’ passare dai 64.937 MW del 2008 a 73.535 MW. Dati giudicati incoraggianti in un anno in cui la crisi finanziaria ha toccato molte industrie con una domanda di elettricita’ in diminuzione, in relazione alla ridotta attivita economica generale. Benche’ i risultati 2009 siano incoraggianti, il vero test sull’abilita’ del settore eolico a tener testa alla crisi finanziaria sara’ nel 2010, ha commentato Christian Kjaer, direttore esecutivo Ewea.
A salvare l’industria dell’eolico sono stati gli ordini fatti alle fabbriche di turbine prima che spirasse il vento di crisi, ma il settore si aspetta un profondo impatto per il 2010 se non verranno prese adeguate misure per incrementare la liquidita’ dei mercati finanziari. Anche l’industria dell’eolico ripete che è essenziale far arrivare all’economia reale i miliardi di euro dati dai governi europei alle banche per stimolare l’economia. Dalle proiezione dell’Ewea risulta inoltre che il mercato viaggia a due differenti velocita’ all’interno dell’Unione europea.
Nei 15 vecchi stati membri Ue ci si aspetta che nel 2009 verra’ installata una quantità di MW analoga a quella dell’anno precedente. Negli altri 12 paesi che sono diventati recentemente membri dell’Unione, invece, ci si attende per quest’anno una crescita piu’ sostenuta rispetto al 2008. Circa 150 MW in piu’, pari ad una crescita approssimativa del 35%.
Fonte: ANSA

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